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SEMI: SEminars on Middle Ages and Information Technology

May 24th 2013. Location: SISMEL/FEF, Via Montebello 7, 50123 Florence

14.45 Keynote speech ­‐ Agostino Paravicini Bagliani (SISMEL)
Anonymous Texts as a Key to Understanding Middle Ages?

15.00 Round table on Representing Anonymity

From Authors, Texts and Manuscripts Census towards a New Generation of Digital 

Research Infrastructures

The aim of this round table is to investigate the importance and extent of anonymity in Medieval culture, focus on the most relevant research questions related to anonymous texts and review tools and techniques used to represent and mange anonymity within a number of large scholarly databases of medieval authors texts and manuscripts. The emerging digital research space is posing new questions both to scholars and ICT experts: how traditional databases of medieval authors, texts and manuscripts could be improved using semantic technologies? Will it be possible to enable new research perspectives on anonymity in the Middle Ages history and literature using innovative semantic tools? Moreover the vast amount of digital information on anonyms already available in the digital domain is often hard to browse and manage and the problem of finding reliable identification mechanisms is still unsolved.

Participants

J. Deploige (Ghent University)
Anonymity in the Narrative Sources from the Medieval Low Countries

L. Pinelli (SISMEL)
Anonymous Texts in Medioevo latino

M. Cerno (University of Cassino)
Compendia of anonymous hagiographic and liturgic texts

S. Nocentini (SISMEL)
Towards a Compendium Auctorum (CALMA) for Anonymous Texts and Authors?

R. Gamberini (University of Trento)
Anonyms  and Pseudepigrapha 

R. Tinaburri (University of Cassino)
Anonymous Texts in the Anglo-­Saxon World 

G. Pomaro (SISMEL)
Anonymous Texts in Medieval Manuscripts

A. Decaria (University of Siena)
Anonymous texts in the Medieval Vernacular Tradition 

S. Anderson (King's College London)
Managing anonymity with semantic tools 

E. Degl'Innocenti (Fondazione Ezio Franceschini)
Moving Databases a Step Forward 

F. Butini (Fondazione Ezio Franceschini)
Ontologies: an Overview 

Z. Uhlíř (National Library of the Czech Republic)
Semantics and Manoscriptorium

Lunedì, 01 Febbraio 2016 10:01

Amicorum societas

Mélanges offert à François Dolbeau pour son 65e anniversaire

Études réunies par Jacques Elfassi, Cécile Lanéry et Anne-Marie Turcan-Verkerk

Presentazione del volume

Après les Parva pro magnis munera offerts en 2009 par ses élèves, ces nouveaux Mélanges rassemblent les contributions de l’amicorum societas de François Dolbeau, désireuse de rendre hommage à l’un des plus grands découvreurs de textes tardo-antiques et médiévaux de notre époque. La bibliographie complète et raisonnée de François Dolbeau, qu’avec la générosité dont chacun a pu faire l’expérience il a luimême rédigée et indexée, atteste de la multiplicité de ses talents et des textes dont il a enrichi l’histoire littéraire de l’Occident latin. Ce volume, à son tour, voudrait en témoignage d’amitié et d’admiration lui offrir quelques découvertes dans des domaines qui lui sont chers, tels que l’homilétique, l’hagiographie, l’histoire des bibliothèques et de l’érudition, la lexicographie, la critique d’attribution, de l’Antiquité à l’époque moderne.

Link al libro nel catalogo SISMEL – Edizioni de Galluzzo

Tipologia delle fonti, articolazione dei saperi e plurilinguismo nelle fonti Tardantiche e Medievali.
 
Corso di dottorato in Storia, Letteratura e territorio (Cicli XXV, XXVI, XXVII), in collaborazione con il Laboratorio per lo Studio del libro antico dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale e della Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino.
 
1. La proposta didattica e scientifica
 
1.1 Considerazioni generali
 
Il Corso che si propone ha l’intento di creare uno spazio di ricerca e di studio dedicato al manoscritto miscellaneo, considerando questa tipologia emblematica della situazione delle fonti medievali, con particolare ma non esclusiva attenzione alle fonti latine. Considerando la varietà degli interessi a cui si applicano le ricerche accolte nel nostro dottorato, il riferirsi al manoscritto miscellaneo consentirà di mantenere una prospettiva di analisi abbastanza ampia, in modo da coinvolgere le diverse competenze, ma non priva di un profilo unitario. Il Corso valorizzerà risorse dell’Ateneo di Cassino, ma anche esterne, in considerazione del carattere internazionale del Collegio e della collaborazione con la SISMEL.
Gli allievi che ritengono la problematica della loro tesi estranea ai temi del Corso, potranno proporre d’accordo con il tutor della loro tesi, una percorso formativo diverso, di analogo impegno.
Il corso è aperto a tutti coloro che desiderano partecipare come uditori; richieste di partecipazione alle attività di tirocinio da parte di non iscritti al corso, saranno eventualmente valutate dal Collegio dei docenti.
 
1.2 Temi di riferimento del Corso sul La miscellanea dalla Tardantichità al Medioevo.
 
In linea con l’obiettivo generale del corso, si propongono i seguenti temi:
  1. Il problema storiografico del manoscritto miscellaneo;
  2. la miscellanea nei diversi contesti disciplinari (liturgico, scolastico, tecnico-pratico, religioso-spirituale ecc.)
  3. la miscellanea e il plurilinguismo della cultura medievale;
  4. esame di casi specifici, con attenzione particolare ai manoscritti dell’ambiente di Montecassino;
  5. l’uso di infrastrutture elettroniche per la conoscenza dei manoscritti miscellanei, con particolare riguardo agli omiliari.
1.3. Tirocinio
 
Nell’ambito del Corso si proporranno agli allievi un tirocinio nel Laboratorio per lo studio del libro antico, sui manoscritti che trasmettano omiliari, tipologia specifica di miscellanea, sulla quale a Cassino esiste una tradizione di studi. Le esercitazioni sui manoscritti saranno in relazione all’uso del software Rome, che il Laboratorio stesso ha realizzato insieme alla SISMEL, nell’ambito del Progetto Europeo CENDARI (Collaborative European Digital Archive Infrastructure: www.cendari.eu). (12 ore in tre diverse sedute nella sede del laboratorio; 12 ore a distanza).
 
2. Il calendario del Corso A.A. 2012-2013.
 
Ciascun modulo sarà articolato in tre moduli ognuno dei quali sarà caratterizzato da tre momenti: A. un seminario su aspetti della problematica storiografica posta dal manoscritto miscellaneo; B. un seminario su singoli testimoni che si ritengono di particolare interesse; C. alcune ore di tirocinio sul software ROME, dedicato alla descrizione degli omiliari, realizzato nell’ambito del progetto europeo CENDARI, in collaborazione con la SISMEL e con il Laboratorio per lo studio del libro antico. Nel primo modulo gli aspetti generali avranno maggiore spazio.
 
2.1 Schema del Corso
 
11-12 aprile
A.1 Il manoscritto miscellanea come tipologia di fonte. Prospettive storiografiche ed ambiti culturali.
A.2. Introduzione al manoscritto liturgico
A.3 Il basso Medioevo. Culture scolastiche anti-scolastiche
C. Tirocinio
 
3-4 luglio
A. Il manoscritto miscellaneo e il plurilinguismo continentale.
B. Lavori in corso su manoscritti miscellanei
C. Tirocinio
 
13-14 novembre
A. Il manoscritto miscellaneo tra mondo greco e mondo latino.
B. Lavori in corso su manoscritti miscellanei
C. Tirocinio
 
2.2 Calendario (i titoli di moduli II e III sono da precisare)
 
I modulo. Il manoscritto miscellanea come tipologia di fonte. Prospettive storiografiche ed ambiti culturali.
 
11-12 aprile
 
11 aprile ore 9.30
Tra Tardantichità e Medioevo. La situazione storiografica. Il manoscritto liturgico
O. Pecere (Università di Cassino), Ricerche recenti sui manoscritti miscellanei
L. Buono(Università di Cassino), I libri liturgici: una introduzione
E. Russo (Università di Cassino), Una miscellanea liturgia speciale: gli omiliari
 
11 aprile ore 15.00
Il basso Medioevo. Culture scolastiche/culture antiscolastiche
C. Colomba (Università del Salento), Le miscellanee scolastiche nel sec. XIII-XIV
F. Santi (Università di Cassino), Miscellanee laica di argomento religioso: scriptoria dell’Apocalisse
M. Cerno (Università di Cassino), Il software ROME per la descrizione degli omiliari
 
12 aprile
ore 9.00 Introduzione al tirocinio
ore 10.00-13.00 Tirocinio (8-10 persone)
 
II. modulo. Il manoscritto miscellaneo e il plurilinguismo.
 
3-4 luglio
 
3 luglio ore 9.30
Il manoscritto miscellaneo e il plurilinguismo
R. Tinaburri (Università di Cassino), Miscellanee tra filologia latina e filologia germanica
A. Fuksas (Università di Cassino), Il manoscritto miscellaneo nella tradizione romanza
M. Capaldo (Università di Roma La Sapienza), Il mondo slavo
I. Ventura (Università di Orleans-CNRS), Il plurilinguismo nel manoscritto scientifico
 
3 luglio ore 15.00
Lavori in corso su manoscritti miscellanei
L. Buono, Il frammento cavense Arca CLXV Busta 3
C. Colomba (Università del Salento) Alcuni esempi di manoscritti filosofici (Vat. Borgh. lat. 128; Vat. lat. 823; Erfurt, SB Ampl. 8°.74; Paris BN lat. 16621; Darmstadt Hessische LB 516; Firenze BNC Magl. V.42)
 
4 luglio ore 9.00-13.00
Tirocinio (8-10 persone)
 
III modulo.Il manoscritto miscellaneo tra mondo greco e mondo latino.
 
18-19 novembre
 
18 novembre ore 9.30
Il manoscritto miscellaneo tra mondo greco e mondo latino.
F. R. Nocchi (Università di Cassino), Miscellanee poetiche nella scuola della tardantichità
E. Colombi (Università di Udine), Miscellanee patristiche
F. Ronconi (EHSS, Paris), Miscellanee bizantine
 
18 novembre ore 15.00
Lavori in corso su manoscritti miscellanei
E. Russo, Il manoscritto Montecassino, Biblioteca Statale del Monumento Nazionale 108
C. Colomba (Università del Salento), I manoscritti Paris, Bibliothèque Nationale de France, lat. 15450 (XIV) e Wien, Österreichische Nationalbibliothek 2529 (XV)
L. Buono, Aspetti liturgici in omeliari in beneventana.
 
19 novembre ore 9.00-13.00
Tirocinio (8-10 persone)
Lunedì, 01 Febbraio 2016 10:00

Come i cristiani cambiarono il libro di storia

Prassi testuali nella storiografia dei secoli IV-XII
 
Seminario del Dottorato di ricerca di Storia, Letteratura e Territorio (SLeT) dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale
 
In collaborazione con Segno e Testo e con la Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino
 
Mercoledì 23 maggio 2012
Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della Salute
Aula 307. Via Marco Mazzaroppi, 6 – Cassino
Ore 10.00-13.30 
 
Per spiegare le trasformazioni del presente e giustificarne l’assetto sociale, in età tardoantica e altomedievale sono elaborati nuovi strumenti concettuali, grazie ai quali la memoria degli eventi viene colorata con un punto di vista differente e creativo. In questa operazione ideologica e intellettuale, il libro di storia riveste un ruolo centrale. L’affermarsi della società cristiana inventa e impone nuove prassi nella sua confezione, che riflettono gli orizzonti di un mondo lontano dalla civiltà greco-romana dei secoli precedenti, ma ad essa ancora legato da fili ora quasi impalpabili, ora robusti e manifesti.
 
Ogni intervento non supererà la durata di trenta minuti, per dare adeguato spazio alla discussione.
 
Programma
 
MEGAN WILLIAMS, San Francisco State UniversityLa ricostruzione del Chronicon di Eusebio di Cesarea.
EMANUELA COLOMBI, Università di UdinePrassi testuali in Agostino storico
 
Pausa caffè
  
CHIARA SANTAROSSA, Università di Cassino e del Lazio MeridionalePaolo Diacono e il Liber de episcopis Mettensibus
EDOARDO D’ANGELO, Università Suor Orsola Benincasa, NapoliCronaca vs Documento (da Eusebio di Cesarea alla storiografia italomeridionale dei sec. XI e XII)
 
Presiede
ORONZO PECERE
Lunedì, 01 Febbraio 2016 09:59

Omaggio a Claudio Leonardi

Institut de recherche et d’histoire des textes
12 janvier 2012, 14h-17h

  Claudio Leonardi

Accueil
Nicole BERIOU , directrice de l’IRHT
 
Agostino PARAVICINI BAGLIANI, président de la SISMEL
Claudio Leonardi et la Sismel (Società internazionale per lo studio del Medio Evo latino)
 
Louis HOLTZ, ancien directeur de l’IRHT
Claudio Leonardi, maître d'œuvre d'une entreprise au carrefour des disciplines
 
François DOLBEAU, directeur d’études honoraire à l’Ecole pratique des hautes études
Un parcours à travers la littérature latine du Moyen Âge
 
André VAUCHEZ, de l’Académie des Inscriptions et Belles-Lettres
Histoire et significations de l'hagiographie médiévale :  réflexions sur l'ouvrage posthume de Claudio Leonardi, Agiografie medievali (Florence, SISMEL, 2011)
 
Jacques DALARUN, directeur de recherche au CNRS, ancien directeur de l’IRHT
Claudio Leonardi et le dossier hagiographique de la bienheureuse Jeanne de Signa
Lunedì, 01 Febbraio 2016 09:59

Corpo, potere e scienza

Vecchia e nuova storia sociale
 
In occasione del XX volume di Micrologus. Natures, Sciences, and Medieval Societies
 
Mercoledì Mercoledì 6 Giugno 2012, ore 17.00
Istituto Italiano di Scienze Umane (SUM)
Firenze, Palazzo Strozzi
 
Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino (SISMEL)
 
Intervengono:
Elizabeth A. R. Brown, Michel Pastoureau, Agostino Paravicini Bagliani
Lunedì, 01 Febbraio 2016 09:57

Il corpo del monaco

Elaborazione di una rappresentazione sociale dall’antichità alla prima età moderna
 
Seminario del Dottorato Storia Letteratura e Territorio dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, in collaborazione con la Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino.
 
Martedì, 27 Novembre 2012, ore 9,30
Dipartimento di Scienze Umane, Sociali e della SaluteUniversità di Cassino e del Lazio MeridionaleVia Mazzaroppi 4, Cassino (FR)
 
Il corpo del monaco (e in generale dell’addetto al sacro) è uno strumento dicomunicazione e di potere; è il frutto di un’elaborata tecnologia che coinvolgediscipline diverse e si trasforma nel tempo in relazione a contenuti e a contestidiversi; tiene conto di tradizioni e le innova; costituisce una strategia di controllo,ma anche un laboratorio della scienza, scienze del linguaggio e scienze della naturavi sono coinvolte.
 
 
Francesco Santi
Introduzione
 
Francesca Romana Nocchi
Riti vestimentari e prescrizioni rituali: il corpo del sacerdote nell’antichità comeponte fra umano e divino.
 
Salvatore Abruzzese
Il corpo del monaco, la rappresentazione sociale della santità nell’antichità tardiva.
 
Franco De Vivo
Il corpo del monaco nelle fonti anglosassoni. Sondaggi
 
Agostino Paravicini Bagliani
Il corpo del monaco, un modello?
 
Presiede
Oronzo Pecere
* * *
Il seminario rivolto agli allievi dei dottorati di area umanistica dell’Università diCassino e del Lazio Meridionale è aperto a tutti gli interessati. Per informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Challenges and Goals around the TRAME project
 
Fondazione Ezio Franceschini, SISMEL, COST Action IS1005 e CENDARI con il supporto di DARIAH.IT hanno organizzato per il 20-22 marzo a Firenze, presso la sede di via Montebello 7, un Workshop Internazionale sul tema delle digital research infrastructures focalizzato su contenuti e comunità di utenti e stakeholders.
Giovedì 1 dicembre alle ore 15,00
alla Certosa del Galluzzo
 
Il Prof. Richard Gyug della Fordham University di New York, terrà una conferenza su "Le tipologie delle fonti liturgiche. Seminario per l'Archivio integrato di Medioevo latino".

We are pleased to announce that Prof. Richard Gyug of the Fordham University in New York will be giving a lecture on "Typologies of liturgical sources. Seminar for the Integrated Archive of Medioevo latino" in the afternoon of December 1st at 3.00 pm at the Certosa del Galluzzo.
Internationales Kolloquium
an der Universität Heidelberg
 
mit
 
Prof. Dr. Agostino Paravicini Bagliani
Präsident der SISMEL (Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino)
Certosa del Galluzzo, Florenz
 
am Dienstag, 24. Mai 2011, 15–19 Uhr
 
veranstaltet von
Prof. Dr. Annette Kehnel, Mannheim
Prof. Dr. Ludger Lieb, Heidelberg
 
in Zusammenarbeit mit
PD Dr. Thomas Städtler
Dictionnaire étymologique de l‘ancien français,
Heidelberger Akademie der Wissenschaften,
Mitglied des Management Committee der COST-
Aktion
 
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