Biblioteche medievali (RICABIM)

Repertorio di Inventari e Cataloghi di Biblioteche Medievali
Repertory of Inventories and Catalogues of Medieval Libraries

Redazione centrale

Responsabile: prof.ssa Donatella Frioli (Università degli Studi di Trento).

Coordinatori: dott. Giovanni Fiesoli (Università degli Studi di Verona);

dott.ssa Elena Somigli (Università degli Studi di Sassari).

Obiettivo primario del Progetto di Ricerca RICABIM, avviato nel 1996 e costituitosi come Redazione stabile a partire dal 2001, è la realizzazione di un repertorio di cataloghi, di inventari e di qualsiasi altra attestazione libraria presente in fonti archivistiche (come testamenti, donazioni, transazioni ed atti di varia natura) o in registri preposti a scopi precipui (note di prestito, note di spesa, note da obituari) contenenti riferimento immediato a manoscritti ed incunaboli, anticamente posseduti, o sotto forma di catalogo dettagliato o di semplice lista o di enumerazione sommaria degli stessi, purché antecedenti al 1520 e senza limiti geografici in seno all'Occidente latino.

Il progetto prende in considerazione solo documenti editi (integralmente o parzialmente) o di cui si dà notizia o descrizione, anche se sommarie; naturalmente l'inedito è destinato a restare escluso dal censimento in atto, sebbene la ricerca preveda la realizzazione in fieri di un indice dell’inedito, utile strumento ed incentivo per quanti vorranno cimentarsi nell’edizione di documenti ancora inesplorati.

Dal punto di vista metodologico la ricerca è stata condotta tenendo conto non solo del singolo dato bibliografico, ma anche della tipologia documentaria, dei modelli descrittivi del libro antico, dei dati storici, che consentono di individuare all'interno di ben precise coordinate spazio-temporali il singolo documento, come pure della circolazione e diffusione delle opere sia di autori medievali che di autori classici, per i quali spesso la consultazione di una qualsiasi lista di codici si rivela illuminante.

È stato già portato a termine lo spoglio sistematico delle maggiori raccolte di cataloghi medievali, prendendo come punto di riferimento l'unico repertorio 'universale' finora esistente: T. Gottlieb, Über mittelalterliche Bibliotheken, Leipzig 1890. A questa fase preliminare ha seguito la raccolta di informazioni attinte via via da pubblicazioni monografiche e da singoli contributi apparsi in riviste specializzate.

La messa in cantiere di questo imponente catalogus catalogorum, ormai in fase avanzata per l’area italiana (oltre 9.500 le attestazioni documentarie fino ad oggi reperite) e già avviato per gli altri Stati tramite immissione delle schede descrittive facenti capo ai maggiori cataloghi di biblioteche, costituisce il primo passo concreto per la costruzione di un corpus organico degli inventari medievali ed umanistici, tanto italiani quanto extra-italiani, di cui a tutt’oggi non disponiamo.

Le attestazioni documentarie in nostro possesso, esito di un oculato lavoro di spoglio bibliografico seguito da regestazione analitica, nel complesso, superano ormai le 31.000 unità, le quali spaziano sotto il profilo tipologico dal catalogo librario propriamente detto all’inventario post mortem allegato a testamenti, dall’atto di donazione a quello di confisca di beni mobili, purché inclusivi di materiale librario.

La repertoriazione operata ha tenuto conto dei seguenti descrittori, in base ai quali è stato progettato il programma di gestione dei dati ed attraverso cui sarà possibile – anche incrociandoli – interrogare il sistema: Località / Datazione / Possessori (enti o persone fisiche) / eventuali destinatari (beneficiari di prestito o donazione, eredi etc.) / Tipologia documentaria / Descrizione del contenuto / Regesto / Segnatura della/e Fonte manoscritta o archivistica che trasmette il documento inventariale / Bibliografia di riferimento ed Edizioni.

Esempio di scheda descrittiva:

Simone di Cinozzo Cini, medico

Inventario       1477. 11. 17.

Inventario accluso al testamento del maestro Simone di Cinozzo di Giovanni Cini († 17 febbr. 1481) in cui disponeva la vendita dei suoi libri e che, conseguentemente, la somma ricavata fosse versata alla chiesa di S. Lorenzo pro remedio animae. In totale sono passati in rassegna 45 voll.: 35 opere di medicina, 1 di veterinaria, 9 opere filosofiche. La raccolta risulta già allora collocata in due distinte sedi, come evidenzia la sezione centrale dell’inventario introdotta dal seguente titolo: «Inventario de’ libri di decto Simone in altra facultà». È noto che nel 1524 la collezione fu acquistata da un altro medico, Andrea Turini da Pescia.

Tit. Inventario de’ libri in medicina che lasciò maestro Simone Cinozzi alla nostra chiesa per uno uficio del ritratto d’essi. E prima...

Inc. Aristoteles De animalibus secundum traslationem antiquam, in papiro forma mediocri mala littera ligatus cum fundello albo.

Exp. Tulius De officiis, in forma parva in papiro et fundello rubeo.

Fonte: Firenze, Archivio di San Lorenzo 2866, ff. 50-52.
Ed. Caroti Biblioteca di un medico 123-38: 137-8.

Bibl. Severino Polica Libri 162-8 passim; Nebbiai Livres, patrimoines 437; Pasquini Libri di musica 115.


 Il progetto intende coprire non solo tutta la nostra Penisola, come indicato nel Piano dell'Opera, ma anche gran parte dell'Occidente latino medievale. Le schede di cui si compone ogni volume, riunite per Regioni moderne, consentono di reperire edizioni e bibliografia pertinenti ed inoltre dati storici, genetici e peculiarità utili ad una migliore conoscenza della fonte documentaria.

• Piano dell’opera.

Per i tipi della SISMEL – Edizioni del Galluzzo (Firenze), RICABIM, come sottocollana della prestigiosa serie Archivi e biblioteche, prevede la seguente articolazione:

⁃ ITALIA

1. Toscana (già edito con un contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze: RICABIM 1 Repertorio di Inventari e Cataloghi di Biblioteche Medievali. ITALIA - TOSCANA, a cura di Giovanni Fiesoli ed Elena Somigli, Firenze, SISMEL, 2009 [“Biblioteche e Archivi” 19], pp. lxii-342 [isbn 978-88-8450-345-9]).

2.1 Lombardia, a cura di G. Fiesoli, Firenze, SISMEL, 2011 ["Biblioteche e Archivi" 23], pp. xlviii-174 [isbn 978-88-8450-397-8].
2.2 Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, con gli antichi documenti della Contea e del Ducato di Savoia, a cura di G. Fiesoli, Firenze, SISMEL, 2011 ["Biblioteche e Archivi" 24], pp. xlvii-151 [isbn 978-88-8450-412-8].
3. Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, a cura di E. Somigli,  Firenze, SISMEL, 2013 ["Biblioteche e Archivi" 27], pp. lv-227 [isbn 978-88-8450-496-8].

4.1 Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, a cura di G. Fiesoli (in corso di preparazione).
5.1 Emilia Romagna [parte I]
5.2 Emilia Romagna [parte II]
6. Lazio, Biblioteche romane e Biblioteca Apostolica Vaticana
7. Italia meridionale ed insulare. Addenda ed Indici generali (con CD-ROM)

⁃ REPUBBLICA CECA

9. Boemia

A fianco del Repertorio è nata la serie monografica RICABIM - Texts and Studies, destinata ad accogliere le ricerche che valorizzano il quadro documentario censito. Volumi editi o in corso di pubblicazione:

1) Angela Dressen, The Library of the Badia Fiesolana. Intellectual History and Education under the Medici (1462-1494), Firenze, SISMEL 2013.

2) Andrea Lai - Elena Somigli - Giuseppe Seche, Libri, lettori e biblioteche nella Sardegna medievale (in corso di preparazione; progetto realizzato con il contributo dell'Università di Sassari - Prog. RAS).
 
 Quanto sino a qui detto trova riscontro in alcuni risultati concreti raggiunti: oltre al primo volume della serie sopra citato, si deve ricordare il progetto promosso dalla S.I.S.M.E.L. per conto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali all’interno delle attività della Biblioteca Digitale Italiana (BDI-NTC), denominato Gli Inventari in rete delle Biblioteche Medievali Italiane (secc. IX-XVI), fruibile dal sito www.bibliotecadigitaleitaliana.it.

RICABIM rientra tra i progetti finanziati dai  PRIN 2007 (sedi consorziate: Università degli Studi di Trento, Verona, Macerata) e PRIN 2012 (Università degli Studi di Verona e di Napoli 2).

Il repertorio RICABIM è disponibile in versione cartacea sul sito delle Edizioni del Galluzzo e consultabile online su Mirabile.