
Super User
Dottorato: attrezzatura didattica e scientifica a disposizione degli allievi
Il Corso si avvale dell’attrezzatura e delle strutture didattiche e tecnologiche della S.I.S.M.E.L. e della F.E.F. Si avvale, inoltre, del fondo librario e archivistico e degli strumenti per la lettura su supporti avanzati della Biblioteca di Cultura Medievale, nonché delle banche dati per la ricerca create e implementate dai due enti promotori.
Ogni allievo/a avrà la facoltà di utilizzare la Biblioteca di Cultura Medievale alle condizioni indicate dal regolamento della biblioteca per i collaboratori dei due istituti.
È previsto un addestramento all’uso di programmi elettronici per l’elaborazione di dati. Gli/le allievi/e saranno coinvolti/e nella acquisizione delle procedure utili alla gestione di banche dati di manoscritti, testi, bibliografia scientifica.
Con modalità indicate all’inizio dei corsi, potrà essere aperto un forum di discussione dedicato ai temi del Corso, soprattutto allo scopo di stabilire e mantenere contatti con tutte le sedi coinvolte nel piano di studio.
Dottorato: sede dell’attività didattica
Annualmente sono previsti tre cicli di lezione per circa 90 ore complessive; 80 ore di attività di tirocinio e uno stage presso biblioteche e centri di studio italiani e stranieri. L’attività didattica e di tirocinio si svolge prevalentemente a Firenze, nella sede della S.I.S.M.E.L. e della FEF ma è prevista anche la possibilità di stages di studio di varia durata presso Università e Istituzioni culturali italiane e straniere.
Dottorato: piano di studi
L’attività didattica, finalizzata all’avviamento alla ricerca nella letteratura e nella filologia latina medievale, è resa operativa e periodicamente monitorata dal Collegio dei docenti, anche sentite le proposte del Collegio dei garanti e le opinioni degli/delle studenti/studentesse, secondo quanto previsto dal Sistema di valutazione della qualità.
L’Ordinamento didattico prevede per ogni anno almeno
- 90 ore di lezioni frontali dedicate ad autori che si considerano rappresentativi della letteratura latina medievale, a corsi istituzionali di argomento metodologico (linguistica e lessicografia, ecdotica, paleografia e codicologia, metrica e ritmica, traduzione) e alla lectio continua di un testo latino medievale.
- 80 ore di tirocinio nelle redazioni delle banche dati per la ricerca della S.I.S.M.E.L. e della F.E.F, finalizzate alla formazione nell’uso di piattaforme elettroniche e allo studio delle problematiche metodologiche che esse propongono
Ciascun allievo/a è guidato da un tutor nominato dal Collegio dei docenti, scelto al suo interno (eventualmente coadiuvato da un co-tutor esterno), sia nello svolgimento delle attività didattiche sia nell’attività di ricerca finalizzata alla realizzazione della tesi finale.
Dottorato: modalità di accesso
L’accesso al Corso è condizionato al superamento di un concorso per titoli ed esami. Detto concorso prevede le seguenti prove:
a) due prove scritte consistenti rispettivamente nello svolgimento di un tema su un argomento attinente la Filologia e Letteratura Latina Medievale e nella traduzione e commento di un brano tratto da un’opera in latino di periodo medievale;
b) una prova orale su argomenti attinenti la Filologia e Letteratura Latina Medievale;
c) una prova orale di accertamento della conoscenza strumentale di due lingue straniere a scelta tra Francese, Inglese, Spagnolo e Tedesco (Italiano per i candidati stranieri, in alternativa alla lingua del paese di provenienza).
L’ammissione alle prove indicate nei precedenti punti a), b), c), sarà condizionata alla valutazione del progetto di ricerca e del curriculum inviato dal/la candidato/a a corredo della sua domanda. L’ammissione alle prove di accesso sarà comunicata al/la candidato/a almeno 20 giorni prima della data del concorso.
La Commissione di concorso è composta da tre membri afferenti al settore disciplinare L-FIL-LET-08, ovvero da docenti stranieri afferenti a settori equipollenti, ovvero da membri del Collegio dei garanti o professori di chiara fama. Non potrà essere membro della Commissione il relatore della tesi di Laurea magistrale di ciascun/a candidato/a. La Commissione è nominata dai Presidenti della S.I.S.M.E.L. e della F.E.F. su indicazione del Collegio dei docenti.
Dottorato: borse di studio
Gli istituti promotori assegnano ciascuno una borsa di studio ai/le due allievi/e che risulteranno primi nella graduatoria di ammissione. L’importo delle borse è quello previsto dalla normativa vigente in materia di dottorato di ricerca. Nel caso di attività di ricerca all’estero dei/le borsisti/e, concordata con il tutor e approvata dal Collegio dei docenti, verrà corrisposta una maggiorazione del 50% della borsa computata sui mesi di permanenza documentata. Il periodo di permanenza all’estero va da un minimo di 1 mese ad un massimo di 12 mesi, salvo quanto previsto da specifiche convenzioni o accordi per l'internazionalizzazione dei dottorati.
Dottorato: titolo assegnato
Il Corso assegna un Diploma di alta formazione per lo studio della filologia e la letteratura latina medievale a coloro che, iscritti regolarmente per aver adempiuto ogni formalità richiesta e per aver superato la prova d’ammissione, a) frequentino il curriculum triennale per almeno il 75% dei monte ore previsti, in ciascuno dei tre anni di corso, per le attività didattiche e di tirocinio; b) presentino una tesi di diploma su un argomento approvato dal Collegio dei docenti, che offra apporti scientifici originali. La tesi dovrà essere consegnata in triplice copia allo scadere del triennio del corso a decorrere dalla sua inaugurazione. Gli allievi avranno facoltà di chiedere al Collegio dei docenti fino a un anno di proroga che non potrà essere coperto dalla borsa di studio. La richiesta di proroga dovrà essere presentata entro tre mesi dalla scadenza del triennio stesso.
L’elaborazione della tesi per il conseguimento del Diploma è seguita da un tutor nominato dal Collegio dei docenti scelto al suo interno (eventualmente coadiuvato da un co-tutor esterno). La tesi finale potrà essere scritta in italiano oppure in inglese. L’assegnazione del diploma è condizionata alla valutazione dell’elaborato in un esame finale da parte di una commissione nominata dai Presidenti della S.I.S.M.E.L. e della F.E.F., su indicazione del Collegio dei docenti del Corso, nelle forme sottoindicate.
La commissione formata per la valutazione delle Tesi di diploma, a conclusione del curriculum triennale, è composta di tre membri, di cui al massimo due appartenenti al Collegio dei docenti del Corso e l’altro (o gli altri due) scelti tra docenti universitari afferenti al settore scientifico-disciplinare L-FIL-LET/08 – Letteratura latina medievale e umanistica (o settori equipollenti nel caso siano coinvolti studiosi non italiani).
Il Corso potrà curare la pubblicazione dell’opera approvata in una specifica collana.
Dottorato: direzione, Collegio dei docenti e Collegio dei garanti
Del Corso è Coordinatore il prof. Francesco Santi
Il Collegio dei Docenti è composto dal Coordinatore del Corso e dai professori P. Chiesa, A. Degl’Innocenti, R. Gamberini, P. Gatti, G. P. Maggioni, A. Paravicini Bagliani, S. Pittaluga, L. G. G. Ricci.
Il Collegio dei Garanti è formato da Armando BISANTI (Università di Palermo); Stefano BRUFANI (Università di Perugia); Paola BUSDRAGHI (Università di Genova); Lucia CASTALDI (Università di Udine); Mariarosa Cortesi (Università di Pavia); Giuseppe CREMASCOLI (Università di Bologna); Edoardo D’ANGELO (Università Suor Orsola Benincasa, Napoli); Fulvio DELLE DONNE (Università della Basilicata); Manuel DÍAZ DE BUSTAMANTE (Università di Santiago di Compostela); François DOLBEAU (Ecole Pratique des Hautes Etudes – Paris); Mauro Donnini (Università di Perugia); Clara FOSSATI (Università di Genova); Giovanna Maria Gianola (Università di Padova); Rossana GUGLIELMETTI (Università di Milano); Michael LAPIDGE (Università di Cambridge); Enrico MENESTÒ (Università di Perugia); Massimo OLDONI (Università di Roma “La Sapienza”); Ileana Pagani (Università di Salerno); Emore PAOLI (Università per Stranieri di Perugia); Ambrogio Piazzoni (Biblioteca Apostolica Vaticana); Lucia PINELLI (S.I.S.M.E.L., Firenze); Vito SIVO (Università di Foggia); Pasquale SMIRAGLIA (UAN); Francesco STELLA (Università di Siena); Paolo VITI (Università del Salento).
e-codicibus
e-codicibus (http://ecodicibus.sismelfirenze.it/) è uno spazio ideato dalla sezione filologica della SISMEL allo scopo di rendere disponibili in rete edizioni o trascrizioni di testi mediolatini che presentino carattere di novità scientifica ma per i quali, per motivi diversi, non sia al momento possibile od opportuna una pubblicazione cartacea. Rientrano in questa categoria, ad esempi, trascrizioni di testi inediti sulla base di un unico testimone (o di pochi testimoni) su molti esistenti; edizioni di redazioni secondarie di testi già editi; edizioni parziali di opere più ampie, di cui non sia ancora possibile fornire un’edizione completa; o anche vere e proprie edizioni critiche che per giungere a piena maturazione richiedano un ulteriore sviluppo del lavoro. Questa forma di pubblicazione permette anche di valorizzare ricerche personali, tesi di dottorato e di laurea che possono arricchire il patrimonio degli scritti mediolatini editi; la forma ‘leggera’ ed ‘economica’ dell’edizione elettronica rende possibile perfezionamenti successivi, senza bloccare la disponibilità del testo fino a una successiva pubblicazione cartacea, che può sempre avvenire in un secondo tempo.
I lavori ospitati sono offerti alla lettura secondo i termini della licenza Creative commons ‘Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate’, che fornisce una tutela di base allo studioso che ha effettuato la ricerca, il cui nome figura come responsabile dell’edizione. La pubblicazione avviene su proposta di uno studioso affermato, che si fa garante della qualità e il cui nome figura come presentatore del testo. Responsabile scientifico di e codicibus è la dott.ssa Rossana Guglielmetti; responsabile informatico è il dott. Emiliano Degl'Innocenti. Per avanzare proposte di pubblicazione rivolgersi al seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Corpus Rhythmorum - Atti
Il progetto "Corpus dei Ritmi Latini dal IV al IX secolo",
Introduzione di Claudio Leonardi
Metrics
Silvia Mattiacci, Studi metrici sui ritmi tardo-antichi: il caso di Fulgenzio
Pascale Bourgain, Le teorie sul passaggio dal metro al ritmo
Barbara Spaggiari, Rapporti fra ritmica latina e testi proto-romanzi
Edoardo D'Angelo Sistemi di rappresentazione degli schemi metrici
Carlos Pérez González, Métrica y lengua del "Rythmus de passione Marcellini et Petri"
Marc Lauxtermann Byzantine Accentual Metrics: Beginning and Development
Jesús Luque Moreno El salmo de S. Augustín y los ritmos derivados del septenario trocaico
Linguistics
Michel Banniard Apporte de la phonologie diachronique à l’histoire des formes poétiques des IVe-IXe siècles
Peter Stotz Kasuistik oder Systematik? Überlegungen zur Beschreibun der sprachlichen Form frühmittelalterlicher Rhythmen
Literature
Peter Dronke, Generi letterari della poesia ritmica
Margit Kamptner Scribsi per prosa (Stephanus, MGH Poet. IV/2, 728-31)
Iris Piorio Poesia ritmica tra ornamento e lingua quotidiana. Osservazioni intorno a ritmo, rima e pronunzia nel Tardoantico
Susan Boynton Appunti sulla datazione degli inni liturgici del Corpus
Paleography and Epigraphic
*Caterina Tristano Caratteristiche grafiche e impaginazione dei codici di ritmi
Flavia De Rubeis Le epigrafi dei re longobardi
Philology
Francesco Stella Edizioni ipertestuali e redazioni multiple
Konrad Vollmann I manoscritti bavaresi
Pascale Bourgain Les manuscripts parisiens
Corinna Bottiglieri I codici veronesi
Peter Stotz Judas Ischarioth als Büsser: zu einer wiedergewonnenen rhythmischen Wechselrede zwischen Christus und seinem Verräter
David Vitali Il frammento sangallese 1395
Carlos Pérez González Los códices españoles
Paolo Zanna Ritmi irlandesi e codici insulari
Musicology
Sam Barret Questions of Genre in Notations of Rhythmic Poetry
Angelo Rusconi Storia dei modi di esecuzione delle melodie ritmiche
Informatics
Tommaso Guerra Tecnologia dei data-bases filologici
Giacomo Desideri The data-base for the "Corpus rhythmorum"
TAVOLE
ELENCHI DI CONSULTAZIONE
Corpus Rhythmorum - Manoscritti
Manuscripts quoted in the MGH Edition and pertinent ICL Additions
= microfilm o fotografia posseduti (80)
by F.S.
Admont 277 ff. 1-7v
Angers 275, f. 94-95* (Cert)
Augsburg 8 f. 101, 110r
Autun (P. Aq.)
33 f. add. et al.
Bamberg B II 10,*
HI IV.20 (r. 28)
Bedae Opera, Basileae 1563
Berlin Diez B. Sant. 66,*
Phillipps 1711 ff. 5v (ritmo 108) e 99v (ritmo 114),*
Phill. 1825 (167) ff. 37v-45 (ritmo 146, cioè tutta la raccolta di 62 Aenigmata)
Phill. 1831 f. 16 sgg. (PLAC VI p. 188)
Phill. 1833 f. 5 (ritmo 115)*
Theol. Q 11 f. 140 (ritmi PLAC VI p. 318 e 326-7).
Bern 100 f.94
455,*
611 f. 73r-80v, 80b* (Cert)
Bologna, Univ. 1702 f. ?
Breviarium secundum regulam s. Isidori, ed. Ortiz, Toledo 1502
Bruxelles 3180 f. 194 s.*
3292 f. 1-17*
5374-75 f. 130-140*
8654-72 (micr.ord.)
8860-8867,*
8961-62 f. 7-11
18421-29 f. 144v s.
Bolland. 209 f. 98-100 (r. 151)
Cambridge, UL Gg 5.35 f. 432 e 436;
Cava dei Tirreni, 23 f. 92,93, 96*
Chiavenna, San Lorenzo, Tesoro della collegiata, antifonario XI secolo, c. 58 v
Clermont-Ferrand 240 (189),*
Copenhagen, Bibl. Roy. Thott. 99, 4° f. 160 (Aug.)*
Darmstadt 3303 (frg. Wimpfense)*
Douai 290 f. 63 b.
Einsiedeln 266,*
Escorial b. I 12 f. 110-112*
b. III 14 f. 80 s.*
b. IV. 17,*
Firenze, Laur. Strozz. 46 f. 4v, 5v, 6, 9, 11r*
Laur. 16, 39
Freiburg UB 65
Fulda A. a. 23 f. 51 (Aug.)*
Fuldensis deperditus [= C. Brower, Venanti Fortunati Opera, Mainz 16172; appendix: dalla Bibl. Naz. di Firenze]*
Gand 324 (Trier) f. 245-7
Ginevra 28
Gotha I 75 f. 20v, 21v, 22v*
Ivrea Biblioteca Capitolare 24 (70) f. ? (Cena Cypriani)
Karlsruhe, Aug. 36 ult. f.*
112 f. 111v (r. 85)*
167 f. 23 s. (r. 161)*
195 f. 371 e 37-38 (CD)*
Karlsruhe, tabularium 1101 (313b) ff. 43r-45r
Kassel phil. fol. 2
Klosterneuburg 223, f. 142v (Aug.)
Köln, 106, f. 172
212, ultimo f.
Köln Cap. 77 f. 54 ss. (Aug.)*
Kornik 124 f. 1
Leiden, Voss. lat. qu. 69,*
Leiden, Voss. Lat. 8° 69* (Aug., Fulg.)
Leipzig, Rep. I 4. 74 f. 13v, 15v-24r
Lilienfeld, Zisterzienserstift 72 f. 134v (Aug.)*
Linz VIII 144 f. 75 (Hymn. Moiss.)
London, Royal 2 A XX*
London, B.L. Add. 18627 f. 61v
Add. 24193 f. 158v*
Add. 30844 (inn. moz.)*
Add. 30845 (inn. moz.)*
Add. 30851 (inn. moz.)*
Lyon 425 f. 62v, 70v, 71v* (Cert)
Madrid, B.N. A 16 f. 52,
1005 (Hh 60) (inn. moz.)
Madrid Reg. Acad. 30 (inn. moz.)
Metz 1338 f. 128r*
Milano, Ambr. C 105 inf., f. 121 s.
E 147 sup. f. 57b, 58
H 150 inf. f. 162r
Montpellier 137 f. 1 s.*
Monte Cassino 3 f. 158
204 f. ?
230 f. 12 (e r. 105), f. 13
Monza C 10/70
München, SB lat. 14221 f. 14v
14523
14725 f. 25 ss.
14843 f. 63
18203 f. 207-213
19410 f. 66r
Napoli, Biblioteca Nazionale IV.G.68,*
Nemausensis (Nijmegen?) 393, f. 4v, 5r, 12v, 21r
Oxford, Laud. 508 f. 63-68*
Misc. Lit. 159 f. 16
Paris BN 242, f. 112r-v, 114r, 131r-v, 172v
Maz. 512 (r. 80)
528,*
1040 (brev. Arelat.) f. 8
1084 f. 316 * (neumi)
1092 (Hymn. Sev.) f. 65
1118 f. 216 (Cert)
1121
1153 (r. 80)
1154* (CD)
1284 f. 86
1928 (foto neumi)
2373 f. 3 * (neumi)
5091 f. 116 s.
5327 f. 166-170
5596 f. 165
8071 f. 57r
9666 f. 180
10539 (Paol.Aq.)
11379 (r. 108)
12293 f. 1, 33, 49, 52, 56, 57, 81, 86,
14144 f. 60r
16668
17655 f. 98-99
18072 f. 36 s.
Roma, Angelica 123
Roma, Vallicelliana B. 62 f. 214 s.
Saint-Bertin 666
San Daniele 22 f. ?
Sankt Gallen 2,*
213 f. 176-77* (Cert)
223*
269 f. 130-149*
561 f. 162*
573 p. 467, 470*
878 p. 229*
902 p. 147*
1395*
Sankt Gallen, Archiv, Fabariensis
Santiago de Compostela, Archivo Capitular 1050
Stuttgart, Theol. Fol. 207 f. 48v (Aug.)*
Toledo, Archivo y Biblioteca Capitular
33-3
35-2
35-6
Torino B. N. E III 5 f. 258v ss.
B.N. Varia 140
B. Reale 137, f. ult. tres
Trier 113c p. 56 (r. 14)
133 ff. 55-57 (CD)*
1159 f. 45-54*
Utrecht UB 62 f. 223 (Aug.)*
67 f. 62 (Aug.)*
Valenciennes 386, f. 78, 84, 91 386
Vat. lat. 83 ff. 209-210r (Christe qui lux)*
623 f. 84-85*
644 f. 76*
3799 f. 100v-101r*
4928, f. 216 r-v, 229-230v*
5530
7172 (Hymn. Sev.)* (Cert)
8565 (P. IV 157), f. 36v-37r
Vat. Pal. 487 f. 33*
493 f. 106*
833 f. 49-51*
869 (Lorsch) f. 19
1357 f. 151*
1448 66r, 116-122 et al.*
Vat. Reg. 195 f. 50*
338 ff. 113-rv, 121v-122r
421 f. 33*
497 f. 122-33*
794
1723 f. 42r*
Vat. Rossianus (Moissac) f. 61r, 76a
Verona XC,*
Verona CVII,*
Verona LXXXVIII*
Wien 67, f. 168-71*
891 f. 1-4*
1888 f. 116*
2285
11857, 144*
Wolfenbüttel, Wiss. 91
Würzburg M. p. th. 46 f. 149v*
Zürich C 62/282 f. 218* (Cert)
C 180 f. 20r, 24r, 26r, 40-41, 49 s.
Rh 41 (r. 28)* (Cert)
D'Angelo
Stella
Bottiglieri
Leonardi
Bourgain
Zanna
Vollmann-Nardelli
Perez
Stotz
(Cert) = Certosa
Presso Susan Boynton:
* = innario non ancora preso in considerazione per la lista
Amiens, BM 131
*Benevento, BC 37
*Benevento, BC 42
Bern, Burgerbibliothek 455
*Brescia, Biblioteca Quiriniana, H VI 21
Evreux, BM 70
* Farfa, A.209
Huesca, Archivo de la Catedral, 1
London, BL Add. 30851
Manchester, John Rylands 116
Montecassino 420
*München, Bayerische Staatsbibliothek, clm 17027
Oxford, Bodleian, D’Orville 45
Paris, BN lat. 103
Paris, BN lat. 1092
Paris, BN lat 11550
Paris, BN lat. 12601
Rouen, BM 57
*Roma, Biblioteca Nazionale, Farfa 4
*Vaticano, BAV Chigi C. VI.177
Vaticano, BAV Rossi 205
Vaticano, BAV Vat lat. 7172
Verona, BC CIX (102)
Zürich, Zentralbibliothek Rheinau 82
Zürich, Zentralbibliothek Rheinau 83
Zürich, Zentralbibliothek Rheinau 91
Zürich, Zentralbibliothek Rheinau 97
Zürich, Zentralbibliothek Rheinau 111